Verifica di vulnerabilità e progettazione di interventi di riduzione del rischio sismico di un edificio storico
Il Pavaglione di Lugo è una struttura assai estesa, avente forma planimetrica sostanzialmente rettangolare e comprendente al suo interno Piazza Martiri. L'edificio presenta struttura portante in muratura di mattoni ad eccezione del lato su Largo della Repubblica avente struttura in conglomerato cementizio armato.
L'edificio è caratterizzato dalle seguenti dimensioni:
A seguito delle verifiche tecniche sulle strutture del Pavaglione, sia per la parte storica in muratura che per il lato ad est in cemento armato, sono state identificate le maggiori vulnerabilità presenti nei diversi corpi costituenti l'edificio e sono stati individuati i principali interventi utili a ridurre tali vulnerabilità.
I primi interventi di riduzione del rischio sismico hanno riguardato le logge del quadriportico e sono consistiti nel consolidamento delle volte dei porticati e nell'inserimento di catene metalliche lungo i quattro lati del porticato. Sono seguiti gli interventi per la riduzione del rischio sismico dei frontoni in muratura procedendo all'inserimento di nuovi tiranti metallici (in tubolare di acciaio resistente sia a trazione che a compressione) mantenendo in essere i tiranti esistenti.
Gli interventi strutturali hanno riguardato inoltre il consolidamento del vano tecnico in muratura funzionale all'orologio pubblico e la verifica e messa in sicurezza delle aggettivazioni plastiche e decorative presenti in corrispondenza dei due frontoni (stemmi, acroteri e fenici).
Infine, durante i lavori di riqualificazione relativi al restauro delle logge e delle facciate, rimuovendo gli intonaci esistenti, sono emerse alcune fessure di entità rilevante che hanno richiesto lo studio e realizzazione di alcuni interventi di consolidamento locali sulle murature.